Che valore ha l’innovazione d’impresa? Te lo raccontiamo senza troppi giri di parole attraverso un case study di successo: quello di un tarallificio pugliese
In questo Case Study, ti raccontiamo la storia di un tarallificio pugliese: Tarallificio Antonio Fiore Alimentare che ha chiesto il nostro supporto per potenziare le sue performance, sfruttando l’innovazione d’impresa. In questo racconto vedrai come, per innovare, non serve essere una grande multinazionale ma anche le piccole realtà imprenditoriali possono stravolgere il proprio business model, semplificando i processi e massimizzando gli investimenti. Ma prima di tutto…
Cosa vuol dire oggi innovare?
Un imprenditore di una PMI italiana, come te, deve assolutamente sapere che oggi ci sono mille opportunità delle quali beneficiare. Si tratta di opportunità che ti aiuterebbero a migliorare l’efficienza del tuo business, a scalare la tua attività o a semplificarla, senza correre alcun rischio.
Innovare vuol dire dare spazio a nuove invenzioni che favoriscano e facilitino la commercializzazione di prodotti o servizi sviluppati grazie a tecnologie avanzate. Attraverso l’utilizzo delle “tecnologie-chiave abilitanti” si può creare discontinuità rispetto alle metodologie utilizzate in passato che diventano, giorno dopo giorno, sempre più obsolete. Troppe PMI non riescono a migliorare la loro produttività o a soddisfare i desideri dei loro clienti perché rimangono ancorate a una visione del lavoro di vecchio stampo.
Eppure la soluzione è ormai a portata di mano!
L’importanza dell’innovazione nell’impresa
Un giorno siamo stati chiamati a fare un’analisi di fattibilità per il Tarallificio Antonio Fiore Alimentare. Il titolare aveva bisogno di un progetto di innovazione e abbiamo dovuto studiare parecchio per trovare una soluzione soddisfacente per tutti.
Il problema è che, oggi, alcuni lavori con forte impronta artigianale stanno scomparendo: se l’imprenditore avesse dovuto assumere un artigiano “impastatore” non lo avrebbe trovato. Sono mestieri dei tempi andati, ormai. Tutto questo rendeva urgente e necessaria una soluzione strategica che permettesse loro di non comprimere, anzi di evolvere il loro modello di business.
Innovazione di processo: la nostra soluzione per il Tarallificio Antonio Fiore Alimentare
Abbiamo utilizzato la metodologia del business design attraverso le tecnologie chiave cucendo la soluzione progettuale su misura per il nostro cliente.
Successivamente ci siamo concentrati sui finanziamenti:
La partecipazione a Pia Piccole Imprese, finanziamento ancora in atto, ha permesso al Tarallificio di acquistare un particolare macchinario impastatore.
Grazie al Credito d’Imposta Ricerca e Sviluppo il macchinario è stato implementato con dei sensori in grado di controllare lo stato di avanzamento del ciclo produttivo e di standardizzare l’operatività: in questo modo non ci sarebbe stata carenza di skill pratiche.
L’innovazione di processo che abbiamo consigliato ad Antonio Fiore
I sensori sono in grado di monitorare il grado di durezza della pasta e, attraverso le fotocamere, le quantità di ingredienti introdotti, adeguando, se necessario, le percentuali. Successivamente, in base al colore assunto dal tarallo, stabiliscono anche la cottura ideale, risolvendo così i problemi di qualità del prodotto. Tutte cose che prima poteva verificare solo il “pastaro”.
Per poter permettere l’utilizzo di questo macchinario a tutti i soci della società, abbiano consigliato al Sign. Antonio di formare i dipendenti avvalendosi del Credito d’Imposta Formazione 4.0.
La formazione svolta internamente all’azienda si è avvalsa delle conoscenze acquisite dal Sign. Antonio grazie ai tecnici del macchinario stesso.
Queste conoscenze sono state condivise con i dipendenti della società all’interno di un percorso formativo
L’innovazione introdotta, nel loro caso, è stata una soluzione di processo e l’imprenditore ne è rimasto piacevolmente sorpreso, si è subito innamorato di quella nuova semplicità organizzativa.
Per questo motivo ha deciso portare avanti la collaborazione con noi, partecipando a progetti di internazionalizzazione come Sace Simest grazie al quale avrà la possibilità nel corso di questo anno di esportare i suoi prodotti all’interno di Fiere Internazionali.
Il nostro approccio a favore dell’innovazione d’impresa
Quando un’azienda ci affida una consulenza, non ci limitiamo mai a sviluppare il solo progetto, ma cerchiamo, e troviamo, anche il finanziamento per poterlo realizzare al meglio: l’imprenditore non deve far altro che beneficiare dei risultati ottenuti; in altri casi può avere un’idea di business e noi lo aiutiamo a svilupparla seguendo una formula che abbiamo studiato e testato nel corso degli anni.
In pratica, il nostro compito è quello di identificare tutto il necessario per innovare un processo o un’organizzazione aziendale, e poi farlo finanziare. Si tratta di un progetto completo, dalla progettazione alla messa in campo, e se non ci occupassimo anche dei finanziamenti il cerchio non sarebbe chiuso.
